Come distinguere una distorsione da una tendinite al polso
Un attento esame medico, eventualmente completato con analisi strumentali, permette di distinguere le distorsioni da altre patologie che portano i pazienti a lamentare un dolore al polso. Una di queste è la tendinite, ovvero un'infiammazione di uno dei tendini del polso.
Entrambe le condizioni, infatti, possono provocare dolore localizzato nell'articolazione e influenzarne il movimento e la forza. Nonostante i diversi elementi in comune, esistono importanti differenze tra le due condizioni:
- tessuti diversi: la tendinite riguarda i tendini del polso, mentre la distorsione interessa i legamenti;
- dolore: quello della tendinite può essere avvertito come bruciore, dolore acuto e lancinante o sordo e costante, mentre quello della distorsione può essere acuto e pulsante o sordo e intermittente; inoltre, il dolore da tendinite può irradiarsi fino al gomito, mentre quello da distorsione interessa comunemente il centro e/o il lato del pollice;
- movimenti e attività: le attività che causano dolore in caso di tendinite sono legate all'apertura e alla chiusura della mano e spesso peggiorano in seguito a movimenti ripetuti o prolungati; in caso di distorsione, invece, a scatenare il dolore è l'applicazione di un peso sul polso, in particolare mentre questo si piega avanti, indietro o lateralmente (anche aprire un barattolo o girare una maniglia può causare dolore, in caso di distorsione al polso);
- gonfiore: in caso di tendinite, questo può arrivare a interessare anche parti dell'avambraccio, della mano e/o delle dite, mentre in caso di distorsione è limitato all'articolazione;
- forza: in caso di tendinite si può avere difficoltà nell'eseguire movimenti ripetitivi e/o nel sollevare o lanciare oggetti pesanti, mentre in caso di distorsione ci può essere una diminuzione della forza di presa e/o della capacità di afferrare un oggetto;
- sintomi muscolari: la tendinite al polso può causare spasmi muscolari o crampi ai muscoli dell'avambraccio, mentre l'affaticamento muscolare è meno comune nei casi di distorsione.
Oltre alle differenze sintomatiche, le due condizioni si differenziano anche in base alla causa scatenante: infatti, mentre le lesioni ai tendini si verificano soprattutto a causa dell'esecuzione di movimenti ripetitivi (durante lo sport, il lavoro o altre attività della vita quotidiana), le distorsioni sono legate tipicamente al verificarsi di traumi, come cadute e/o incidenti.
Ci sono, però, anche altre problematiche che potrebbero confondersi con una distorsione, in particolare fratture e dislocazioni; anche in questo caso, comunque, esistono alcune differenze tra le condizioni, che consentono una diagnosi differenziale. Come accennato, inoltre, eventuali danni alle ossa possono essere esclusi con una radiografia.
Inoltre, è bene escludere la presenza di traumi neurovascolari: la compressione di un nervo, come quella che caratterizza la sindrome del tunnel carpale, può essere per esempio riconosciuta per la comparsa di disturbi come formicolii e intorpidimento delle dita (in particolare mignolo pollice, indice, anulare e medio, ma non del mignolo). Quindi, valutata la complessità delle cause alla base del dolore al polso, una visita medica è essenziale per ottenere una corretta diagnosi e individuare il trattamento più adeguato alle specifiche esigenze.